Detrazioni Acquisto caldaia 2019

 

Da parecchi anni a questa parte siamo abituati a godere di detrazioni fiscali su interventi di ristrutturazione ma anche relativi al risparmio energetico. Purtroppo nel 2018 alcune cose sono cambiate.

Cerchiamo di capirne di più sui possibili incentivi fiscali legati all’acquisto di caldaie per il riscaldamento.

La novità è arrivata con la legge di bilancio 2018 (legge numero 205 del 27 dicembre 2017). La notizia buona è che le detrazioni sono state prorogate, quella cattiva è che riguardano solo le caldaie a condensazione.

Quindi se siete in procinto di cambiare la vecchia caldaia potreste risparmiare parecchio perché la detrazione è del 65% o del 50% a seconda del tipo di intervento che effettuate.

Quindi ricapitolando le detrazioni ci sono, ma riguardano solo le caldaie a condensazione o a biomassa o sistemi in pompa di calore ad alta efficienza, non quelle a gas, sia a camera aperta che chiusa e nemmeno gli scaldabagni.

Previste agevolazioni per la sostituzione di infissi e di sistemi con collettori solari termici, ovvero pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria e per riscaldamento con impianto a pannelli radianti.

 

Ovviamente per fruire delle detrazioni gli impianti devono avere alcune caratteristiche, ad esempio:

 

  • caldaie a condensazione che abbiano efficienza almeno pari alla classe A di prodotto e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti, appartenenti alle classi V, VI oppure VIII

 

  • gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore abbinata alla caldaia a condensazione;

 

  • gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con generatori d’aria calda a condensazione

 

  • l’acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti, fino a un valore massimo della detrazione di 100.000 euro, a condizione che gli interventi producano un risparmio di energia primaria pari almeno al 20%

 


 

Per saperne di più potete consultare:

 

Per maggiori informazioni visita il: sito Enea

 

Per maggiori informazioni visita il: sito Agenzia delle Entrate